1580

Progetto e avvio del cantiere del Teatro Olimpico a Vicenza, portato a termine da Vincenzo Scamozzi dopo la morte di Palladio nello stesso anno. Il suo ultimo progetto è il Tempietto di Villa Barbaro a Maser.


1576

Il Senato veneziano affida all’architetto il progetto per la chiesa del Redentore sull’isola della Giudecca, un monumentale ex voto per la terribile pestilenza che aveva colpito la città. 

 


1570

Vengono pubblicati a Venezia i Quattro libri dell’architettura di Andrea Palladio: il trattato, frutto di una gestazione trentennale, offre una ricostruzione grafica di edifici e strutture dell’antica Roma, corredandola con l’illustrazione dei progetti palladiani. Ormai l’architetto risiede stabilmente a Venezia.


1569

Progetti per il Ponte di Bassano del Grappa e di Palazzo Barbaran da Porto a Vicenza. 


1567

Progetto per la villa di Paolo Almerico, detta ‘La Rotonda’, con cui Palladio porta al culmine la traslazione delle forme templari antiche nell’architettura civile. 


1566

Palladio sviluppa delle idee per il veneziano Ponte di Rialto, rimaste solo su carta.


1565

Progetto della Loggia del Capitaniato a Vicenza, viene anche approvato il complesso progetto per la chiesa del Monastero di San Giorgio Maggiore a Venezia, il cui cantiere inizia l’anno successivo.


1542

Si concludono i lavori di Villa Godi, a Lonedo di Lugo Vicentino: la prima grande villa di Palladio ha una planimetria antiquata ed è ancora affine al tradizionale palazzo di campagna veneto. La prima commissione da parte di nobili veneziani è Villa Pisani a Bagnolo, destinata a diventare un prototipo: come Villa Madama di Raffaello a Roma sorge su un basamento simile allo stilobate di un tempio, che accoglie gli ambienti di servizio, mentre la sala centrale, a tutta altezza, è coperta da una volta in muratura riccamente decorata e illuminata da una finestra termale. Essa è partecipe di una spazialità all’antica, innovativa rispetto al salone passante delle ville pre-palladiane. 

 


1541

Probabile viaggio a Roma, al seguito di Trissino: per la prima volta Palladio si confronta direttamente con le rovine antiche.


1540

Palazzo Civena a Vicenza è il primo progetto palladiano conosciuto di dimora cittadina.